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ragazza

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ho in mente una vecchia
con occhi d'acqua
mani azzurre e vene sottili
parole secche come aforismi

che al mattino diventano auguri

zelanti alla terra per fiori e figli

di amori indolori o mai accaduti.

sarò io questa vecchia?
sarò stata quella ragazza?

 Franca Alaimo - 22/05/2010 23:21:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

E’ una poesia serenamente partorita, così sembra ad una prima lettura, questa in cui l’autrice si proietta nel futuro e si immagina già vecchia, ma circondata ed allietata da cose e ricordi accompagnati da semplici e freschi e festosi aggettivi. Ma le interrogazioni finali introducono un qualche tarlo esistenziale in così lieta immaginazione. Non solo l’autrice non sa se mai corrisponderà la sua vecchiaia all’immgaine che se n’è fatta, ma, ed è cosa più inquietante, si chiede se mai fu quella ragazza che forse adesso sta guardando in una foto o nella memoria. Ed allora qual è il vero tema della poesia? Il tempo - risponderei: il tempo che passa e ci muta così tanto da impedirci di riconoscer-ci in chi eravamo nel passato , in chi saremo nel futuro. Si torna , allora, all’imposibilità di dominare il tempo ed all’istantaneo accader-ci del presente.

 Luciana Mulassano - 22/05/2010 09:49:00 [ leggi altri commenti di Luciana Mulassano » ]

Che bella..... Compagno di un tempo ce non ea propizio.... grazie

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